lunedì 30 novembre 2020

STEP#24

 Le parole nella storia

Tramite l'uso del sito Ngram Viewer, ho ricercato le parole inglesi: chip log, nautical log e ship log, traduzioni della parola italiana solcometro.
Insieme a quest'ultime, la mia ricerca si è focalizzata sulla Thomas Walker & Son che, come citato nello STEP#11, fu una delle principali ditte produttrici di solcometri.

Come si può notare, il picco si raggiunse nel 1850, anno della costruzione del primo solcometro della ditta, per crescere nuovamente tra il 1870-1905, anni in cui la ditta brevettò alcuni tra i suoi più famosi modelli, tra cui il Cherub log, presente nello STEP#20.

In questo secondo grafico, invece, le parole da me ricercate sono state: solcometro, miglio nautico e velocità in nodi. Questa corrispondenza tra le parole, come già detto negli STEP#15 e STEP#06, è dovuta alla modalità d'uso del solcometro, STEP#22 e STEP#05, tramite cui nacque l'espressione nodo per indicare la velocità di una nave.






lunedì 23 novembre 2020

STEP#23

 La normativa

  • Il solcometro, essendo strumento di navigazione marittima, deve essere conforme alla norma IEC 61023: 2007: 
Qui riporto l'astratto: 

Apparecchiature e sistemi di navigazione marittima e di radiocomunicazione - Apparecchiature per la misurazione della velocità e della distanza marittima (SDME) - Requisiti prestazionali, metodi di prova e risultati dei test richiesti

IEC 61023: 2007 Specifica i requisiti minimi di prestazione, i metodi di prova e i risultati dei test richiesti dei dispositivi per indicare la velocità e la distanza - le apparecchiature di misurazione della velocità e della distanza (SDME) richieste dal Regolamento 192 del Capitolo V della Convenzione internazionale per la sicurezza della vita a Sea (SOLAS), 1974, come modificato. È associato a IEC 60945 e basato sui requisiti della risoluzione IMO A.824MSC.96 (72). Questa nuova edizione tiene conto delle modifiche agli standard di prestazione dell'IMO per SDME concordati nella risoluzione MSC.96 (72) nel 2000.
 
Data di pubblicazione: 2007/06/27 
Data di stabilità: 2022. 
PDF: IEC 61023.  

  • Come indicato nella brochure (PDF) del solcometro, venduto dalla compagnia Telemar, di cui qui riporto qui il link del sito, il seguente strumento deve seguire la norma IEC 61162-1: 2016:
Qui riporto una parte dell'astratto:

Apparecchiature e sistemi di navigazione marittima e di radiocomunicazione - Interfacce digitali - Parte 1 

La norma IEC 61162-1: 2016 contiene i requisiti per la comunicazione di dati tra strumenti elettronici marittimi, apparecchiature di navigazione e di radiocomunicazione quando interconnesse tramite un sistema appropriato. Questa parte di IEC 61162 ha lo scopo di supportare la trasmissione di dati seriali unidirezionali da un singolo oratore a uno o più ascoltatori (...).

Data di pubblicazione: 2016-08-31
Data di stabilità: 2021.

Sitografia: link.  

domenica 22 novembre 2020

STEP#22

 Manuale d'uso

Il solcometro è uno strumento di misura per la velocità delle navi. Il primo solcometro inventato, approssimativamente nel XV secolo, fu quello a barchetta, il cui principio di funzionamento era relativamente semplice, ma che divenne, e che è ancora tutt'oggi, uno strumento fondamentale per la navigazione.
Istruzioni per l'uso:
  1. Prendere una tavola di legno e zavorrarla, da qui il nome inglese log (log=tronco di legno)
  2. Legarla una corda, sagola.
  3. Su di essa, ad una distanza ognuno di 15,43 m, fare dei nodi
  4. Lanciare la tavola in mare
  5. Dotarsi di clessidra.
  6. Contare quanti nodi passano tra le mani del marinaio, al filare della sagola, in 30 secondi.
  7. Il numero di nodi rappresenta la velocitàsolco.

Illustrazione componenti di un solcometro.

Principio di funzionamento.


Riprese della "Scuola di vela e Navigazione" di Cesenatico.
All'inizio è possibile assistere all'utilizzo di un solcometro a barchetta.

Da questo principio di funzionamento deriva il nodo usato come unità di misura per la velocita di una nave, che corrisponde ad un miglio nautico all'ora.
Nel corso degli anni lo strumento subì migliorie: prime tra tutte l'invenzione del solcometro ad elica, ancora oggi utilizzato, fino ad arrivare a solcometri elettromagnetici, solcometri a pressione e solcometri ad ultrasuoni.
L'unico limite rimasto dello strumento è che la velocità, indicata dal dispositivo, è in relazione alla superficie del mare e non al fondale, come indicato da strumenti quali il GPS. 
Nonostante ciò il solcometro rimane lo strumento più sensibile e immediato per registrare, sul logbook, ogni minima variazione della velocità di una nave.

sabato 21 novembre 2020

STEP#21

 Il fumetto

Il Corriere dei Piccoli, anche noto come Corrierino o Giornalino , è stata la prima rivista settimanale di fumetti italiana, pubblicata dal 1908 al 1996. Ha introdotto in Italia i fumetti statunitensi oltre a pubblicare autori italiani, presentando narratori e poeti di primo piano.

La pubblicazione fu ideata dalla giornalista Paola Lombroso Carrara con intenti pedagogici, ponendosi come obiettivo la formazione e l'educazione dei giovani in maniera adatta all'età, alternando alle “storie illustrate a colori” articoli di divulgazione scientifica, di letteratura, racconti e narrativa di buona qualità.

Le foto rappresentano la copertina e una pagina della storia del fumetto: "Un capitano di 15 anni", dal romanzo di Jules Verne del 1878, storia apparsa sul Giornalino dal nº 44 del 7 novembre 1971 al nº 2 del 9 gennaio 1972.




giovedì 19 novembre 2020

STEP#20

 Il marchio

Come raccontato nei precedenti step (STEP#11, STEP#13, STEP#17) la  Thomas Walker & Son fu una delle principali ditte produttrici di solcometri. Tutt'oggi si posso ancora ritrovare in vendita oppure all'interno di musei strumenti da loro prodotti.
Qui riporto il Cherub log, uno dei principali tipi solcometri costruiti dalla ditta, riportante il marchio della stessa.



Sitografia


martedì 17 novembre 2020

STEP#19

 L'abbecedario

  • A come analogico (solcometri moderni).
  • B come barchetta (solcometro a barchetta, STEP#05).
  • C come cherub-log (tipo più perfezionato di solcometro è il cherub-log che al posto della barchetta ha un'elica-pesce con alette a spirale).
  • D come Doppler (utilizzo dell'effetto Doppler per determinare la velocità della nave).
  • E come elica (solcometro ad elica, STEP#08).
  • F come frequenza (solcometri ad onda continua lavorano su frequenze comprese tra 2 e 4 Mhz, STEP#05).
  • G come galleggiante (il tipo detto "a barchetta" è costituito da un galleggiante, che gettato in mare da poppa fa svolgere una sagola graduata con dei nodi a distanza fissa).
  • H come Harpoon Log (tipologia di solcometro inventata dalla ditta Thomas Walker & Son).
  • I come imbarcazioni (strumento utilizzato per misurare la velocità delle imbarcazioni).
  • L come legno (solcometro in inglese si dice Log= pezzo di legno).
  • M come miglio nautico (nodo equivale ad 1 miglio nautico all'ora). 
  • N come nodo (il nodo è rimasto unità di misura delle velocità in mare).
  • O come ottone (materiale con cui si costruivano i primi solcometri, #STEP08).
  • P come pressione idraulica (solcometro a pressione idraulica, STEP#05).
  • Q come quadrante (dove si legge la velocità nei solcometri moderni).
  • R come registro di navigazione (il termine registro di navigazione, o logbook, originariamente si riferiva a un libro per registrare le letture del log utilizzato per stimare la velocità di una nave sull'acqua).
  • S come sagola (STEP#08, costellazione "Il solcometro e la sagola").
  • T come Thomas Walker (costruttore, STEP#11).
  • U come ultrasuoni (solcometro ad ultrasuoni).
  • V come velocità (il solcometro è utilizzato per misurare da bordo la velocità delle navi).
  • Z come zavorra (la tavoletta di legno che si gettava in mare era zavorrata in modo che si mantenesse verticale).

lunedì 16 novembre 2020

STEP#18

 Francobolli

Come già menzionato nello STEP#09 l'invenzione del solcometro cade in quella definita come età dell'esplorazione (Age of discovery).
L'esplorazione del globo iniziò con le scoperte portoghesi degli arcipelaghi atlantici di Madeira e delle Azzorre, di seguito riporto due francobolli riguardanti le suddette scoperte.
Il solcometro fu quindi un importante e fedele compagno di navigazione in quelli che furono gli anni dell'esplorazione europea, che portarono all'aumento del commercio globale e del numero di imperi coloniali europei, con il contatto tra il Vecchio Mondo  e il Nuovo MondoQuesto rappresentò uno degli eventi globali più significativi.

sabato 14 novembre 2020

Curiosità

 Astronomia

Il solcometro è la sagola  (Lochium Funis) fu una costellazione introdotta da Johann Bode nel 1801.
Era avvolto attorno a Pyxis, la bussola, e rappresentava un solcometro unito alla sua sagola, strumenti usati per misurare la velocità della nave (STEP#02, STEP#08).
Attualmente scomparsa.

giovedì 12 novembre 2020

STEP#17

 Brevetti

In questo post si possono trovare alcuni brevetti relativi al solcometro ed ai suoi miglioramenti.
(I brevetti sono stati reperiti tramite l'utilizzo di Espacenet e Google Patent)
  • US176687A (link Google Patent)
    • Bibliographic data:
      • Applicants: Daniel Riggs, Robert Riggs.
      • Publication as: US176687A.
      • Data: 1876-04-25.
    • Obiettivo: miglioramenti nel misurare la velocità e nei ships log.
    (PDF)
  • GB348832A (link Espacenet)
    • Bibliographic data:
      • Applicants: Jeffrey Walker; Thomas Sydney Walker; Thomas Waler & Son LTD (si veda STEP#13).
      • Publication as: GB348832A.
      • Data: 1931-05-21.
    • Obiettivo: la presente invenzione si riferisce agli indicatori di velocità per navi utilizzabili insieme a uno ship log (diario di bordo). La velocità della nave si ottiene misurando la distanza percorsa dalla nave in un dato tempo.

  • GB559789A (link Espacenet)
    • Bibliographic data:
      • Applicants: Ernest Robert Howland.
      • Publication as:GB559789A.
      • Data: 1944-03-06. 
    • Obiettivo: la presente invenzione si riferisce ai registri nautici e ha per scopo quello di fornire un'apparecchiatura soddisfacente per rilevare la velocità e la distanza percorsa da navi e imbarcazioni relativamente piccole, comprendente un Tubo di Pitot (si veda il post STEP#08 "solcometro a pressione idraulica"). 


giovedì 5 novembre 2020

STEP#16

Anatomia

In questo post scopriamo un nuovo tipo di utilizzo del solcometro: nei sommergibili. La guida del sommergibile è solo strumentale, non si ha modo di vedere “fuori” dal battello, in compenso, al timoniere, arrivano tutte le informazioni necessarie: un manometro indica la profondità raggiunta dalla chiglia del battello, mentre un solcometro analogico indica la velocità del battello. 
Qui riporto una visione esplosa dello strumento nella sua totalità.



Immagini prese dal sito: link.


domenica 1 novembre 2020

STEP#15

 Il numero: miglio nautico


La velocità delle navi si conta in nodi, equivalenti a un miglio marino: 1,852 km/h. La parola “nodo”, in inglese knot, deriva da un antico sistema usato per misurare la velocità delle imbarcazioni.
Il primo solcometro utilizzato è stato il modello a barchetta, adottato a partire dal XVI secolo.
Dal ponte si faceva scorrere in acqua una tavoletta triangolare di legno, in inglese, “log”, zavorrata da un lato e fissata ai vertici con una legatura a una sagola, su cui erano eseguiti nodi a uguale distanza:  50 piedi e 7,6 pollici (15,433 m. Il cavo veniva fatto scorrere per 30 secondi e dato che 15,433 m sono 1120 di miglio nautico, mentre 30 secondi sono 1120 di ora, il conteggio dei nodi passati tra le dita del marinaio, in trenta secondi, corrispondeva alla velocità della nave.