sabato 31 ottobre 2020
venerdì 30 ottobre 2020
STEP#13
La pubblicità
giovedì 29 ottobre 2020
STEP#12
Nel cinema
mercoledì 28 ottobre 2020
STEP#11
I costruttori
martedì 27 ottobre 2020
STEP#10
I libri
- William Bourne, "A Regiment for the Sea, and other Writings on Navigation", 1574
- Enrico Alberto D'Albertis,"Le costruzioni navali e l'arte della navigazione al tempo di Cristoforo Colombo", Parte 4, volume 1, auspice io Ministero della pubblica istruizione, Roma, 1893.
- Lega Navale Italiana, "La stima della velocità in mare", in "L'Italia marinara giornale della Lega navale italiana", 1941.
- "Storia delle scienze. Vol. 1: Gli strumenti ", Einaudi, 1991.
- Nini Sanna, Davide Bersana, "Navigazione Stimata", in "Navigare", HOEPLI EDITORE, 1999
- "Come si misura la velocità delle navi?", in «Focus», 28 Giugno 2012.
- Jean Paul Ritcher, "XVII. DYNAMICS: NAVAL WARFARE. MECCHANICAL APPLIANCES", in " The litary work of Leonardo da VInci", Forgotten books.
sabato 24 ottobre 2020
STEP#09
Gli inventori
Bisogna aspettare Marco Vitruvio Pollione, architetto e scrittore romano, nella seconda metà del I secolo a.C. per avere il primo meccanismo per la misurazione delle distanze in mare su due ruote a pale disposte a murata, collegate per mezzo di un asse. Con il movimento della nave, toccando l’acqua, le ruote mettevano in moto tre ruote dentate il cui compito era quello di far cadere, dopo un determinato numero di giri, delle piccole pietre in un vaso. A ogni numero preciso di pietra corrispondevano le miglia percorse. Il concetto di base è uguale a quello utilizzato nei solcometri moderni, solo che oggi vengono utilizzati dei sensori elettronici collegati ad una piccola ruota a pale. La differenza sostanziale tra i due strumenti sta nella loro posizione in acqua. La ruota a pale o elica moderna è immersa completamente nell’acqua e schermata per oltre la lunghezza del proprio raggio, mentre le pale vitruviane erano immerse solo parzialmente e non avevano schermi. Per questa ragione le pale vitruviane in caso di mare mosso non funzionavano in modo corretto, perché troppo o troppo poco immerse.
Successivamente, nel 1578, fu registrato un brevetto per un dispositivo che avrebbe misurato la velocità della nave contando i giri di una ruota montata sotto la linea di galleggiamento della nave, il solcometro. Avendo tempo, distanza e rotta si sarebbe potuto valutare la navigazione di altura con precisione. La velocità era infatti un dato fondamentale per poter effettuare la navigazione stimata Nel terzo quarto del XVI sec. furono pubblicati molti progetti di solcometri meccanici, ma non è certo che essi siano stati effettivamente realizzati.
L'invenzione del solcometro cade in quella definita come età delle scoperte, o età dell'esplorazione (Age of discovery) o età moderna (avente inizio approssimativamente dai primi anni del XV secolo fino alla fine del XVIII secolo), un termine definito per indicare il periodo della storia europea in cui un'ampia esplorazione oltreoceano è emersa come un potente fattore nella cultura europea dando inizio alla globalizzazione. Segna inoltre l'avvio di un periodo durante il quale si fece diffusa l'adozione in Europa del colonialismo e del mercantilismo come politiche nazionali. Molte terre precedentemente sconosciute agli europei furono scoperte durante questo periodo, sebbene la maggior parte fosse già abitata.
Notegiovedì 22 ottobre 2020
STEP#08
Materiali
Solcometro a barchetta
- Legno: tessuto vegetale che costituisce il fusto delle piante aventi crescita secondaria. Una volta tagliato, stagionato ed essiccato, il legno è destinato ad un'ampia varietà di utilizzi:
- Può essere lavorato e scolpito con appositi utensili.
- È stato un importante materiale da costruzione fin dalle origini dell'umanità, quando l'uomo iniziò a costruirsi i propri ripari e tuttora in uso.
- È impiegato come combustibile per il riscaldamento e la cucina.
- È impiegato per la produzione della carta, tramite la produzione di polpa di cellulosa, avendo sostituito nell'era industriale il cotone o altre piante, più ricche di cellulosa ma meno abbondanti e quindi meno adatte ai nuovi regimi di produzione.
- Sagola:
corda sottile, di diametro indicativamente compreso tra
i 1,5 e i 5 mm, utilizzata in tutte quelle situazioni dove non è
richiesta una corda di maggiori dimensioni. Sottile cavo di canapa bianca
o catramata, usato per alzare bandiere, gettare scandagli, rimorchiare
solcometri oppure cavetto di nylon, canapa, cotone che
assicura la freccia al fucile subacqueo. Nella pesca sagola
per il mulinello permette di disporre di una consistente scorta di filo
dalle prestazioni superiori e che non richiederà nessun tipo di
manutenzione. Può essere usata in nautica anche come cordino per una boa segna sub.
Solcometro
meccanico o ad elica
- Ottone: lega di rame e zinco, contenente fino al 45-50% di zinco; talvolta si aggiungono quantità varie di altri elementi che impartiscono alla lega proprietà meccaniche particolari, ne influenzano la lavorabilità e la inalterabilità agli agenti atmosferici. I principali impieghi dell'ottone:
- Nella fabbricazione di strumenti musicali;
- nel conio di monete;
- nella fabbricazione di rubinetti, valvole e tubazioni;
- nella fabbricazione di oggetti d'arte ottenuti per
fusione;
- nell'industria meccanica per la fabbricazione di viti,
bulloni e ingranaggi;
- nell'industria chimica per la fabbricazione scambiatori
di calore;
- nell'industria elettrica per la fabbricazione di interruttori e contatti.
Solcometro a pressione
idraulica
- Il tubo di Pitot: è utilizzato:
- su tutti
gli aeroplani e in automobilismo (tipicamente Formula Uno,
durante i test prestagionali);
- come sensore per la determinazione della
velocità macroscopica rispetto all'aria e nelle gallerie del
vento per la misurazione della velocità macroscopica della corrente
d'aria;
- nell'impiantistica delle bonifiche ambientali per
controllare le pressioni differenziali (e quindi le portate) lungo le
tubazioni di estrazione/iniezione di gas dal/nel sottosuolo;
- è uno degli strumenti di misura della velocità
macroscopica in condotti di emissione in atmosfera.
Solcometro doppler
- Ecometro: si
distinguono, a seconda della natura delle onde;
- un ecometro ottico,
sinonimo di radar ottico;
- un ecometro radioelettrico,
sinonimo di radar;
- un ecometro acustico e ultracustico (o ultrasonico);
- usato a bordo di navi come scandaglio (e perciò detto anche ecoscandaglio) per misurare la profondità delle acque, rilevare l’andamento del fondo marino, localizzare banchi di pesci.
martedì 20 ottobre 2020
STEP#07
Il solcometro nella letteratura
venerdì 16 ottobre 2020
STEP#06
Il simbolo
Il solcometro e l'origine del nodo
giovedì 15 ottobre 2020
STEP#05
Come funziona?
Solcometro a barchetta
Solcometro a pressione idraulica
Solcometro digitale
STEP#04
Scienze della navigazione
Navigazione stimata (dead reckoning)
Storia (History)
mercoledì 14 ottobre 2020
STEP#03
Com'è fatto?
- solcometro ad elica;
- solcometro a pressione idraulica;
- solcometro digitale.
- ANCORA GALLEGGIANTE: oggetto pesante e dalla forma particolare, utilizzato, sin dall'antichità, per trattenere le imbarcazioni in un punto preciso.
- SAGOLA: cima di piccolo diametro utilizzata in tutte quelle situazioni in cui non è richiesta, alla cime stessa, una forte resistenza alla trazione.
- ELICA: l'elica è un organo intermediario in grado di trasformare la potenza meccanica, in un albero rotante, in variazione di quantità di moto di un fluido.
- CONTATORE: dispositivo che memorizza il numero di volte che un particolare evento o processo si verifica, oppure la quantità di una sostanza solida, liquida o gassosa che transita sotto il suo controllo.
- VOLANTINO: organo di manovra a forma di ruota o di disco che serve ad avviare e a mettere in funzione apparecchi meccanici, elettrici ed idraulici.
- TUBO DI PITOT: strumento utilizzato per misurare la velocità macroscopica di un fluido.
- PRESE D'ACQUA: punto della sorgente d'acqua in cui viene attaccata la conduttura che serve a traportarla.
- MANOMETRO DIFFERENZIALE: manometro che misura la differenza di pressione tra due ambienti.
- ECOMETRO: strumento per misurare la distanza di ostacoli tramite la determinazione del tempo intercorso tra l'emissione di un'onda acustica, elastica o elettromagnetica e la ricezione dell'eco dovuto alla sua riflessione da un ostacolo.
- CALCOLATORE ELETTRONICO: calcolatore che esegue i calcoli matematici mediante dispositivi elettronici.
lunedì 12 ottobre 2020
STEP #02
La foto
venerdì 9 ottobre 2020
STEP#01
Il nome
Etimologia ed utilizzo
Il solcometro è uno strumento per misurare da bordo la velocità delle navi. La parola solcometro trae origine dalla metafora "solcare il mare", termine che rimanda all'idea di nave che con il suo moto, quasi come fosse un aratro, traccia un solco sulla superficie del mare. Nella marina mercantile e nella nautica da diporto, viene anche chiamato col termine inglese log (o chip log)che significa tronco di legno. Nel gergo nautico del 1700 era il pezzo di legno fissato ad una fune con nodi a distanza regolare, lanciato in mare e lasciato galleggiare. Il numero di nodi fuori bordo, entro un intervallo fisso di tempo, indicava, approssimativamente, la velocità della nave (da qui la convenzione di indicare la velocità di una nave in nodi). Il logbook era il registro di navigazione presente su ogni nave, sul quale venivano seganti la velocità, il tempo e la forza del vento. Tutti gli strumenti nautici progettati per misurare la velocità di una nave attraverso l'acqua sono noti come Logs.
Curiosità: come si chiama il solcometro nel mondo?🌍
- Inglese: log o chip log o ship log.
- Catalano/spagnolo: corredora, o corredora de barqueta.
- Tedesco:
logge.
- Russo: Лаг.
- Francese:
loch.